Il processo è stato pianificato come segue:

  • Individuazione di 5/9 stakeholder del settore sanitario nei seguenti enti o categorie: Ministero della Salute, Federazione Italiana Medici di Famiglia (FIMMG), Federfarma, Farmindustria, studenti di farmacia dell’Università di Roma “La Sapienza”,  Istituto Superiore di Sanità (ISS), Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali (ASSR), Ordine dei Farmacisti di Roma, ecc.
  • Contatto telefonico con gli stakeholder e invio di comunicazione ufficiale da parte della Direzione Regionale Tutela dei Consumatori e Semplificazione Amministrativa per il coinvolgimento nel case study sul rischio relativo alla vendita dei farmaci on-line.
  • Organizzazione degli incontri bilaterali tra Regione Lazio/LAit e ciascun soggetto coinvolto. Nel corso di questi incontri è stato presentato il progetto MIDIR ed esaltata l’importanza del loro coinvolgimento. Durante il meeting, inoltre, viene effettuata un’intervista mirata – standard per tutti gli steakeholder – per il rilevamento delle prime informazioni necessarie per lo svolgimento del case study.
  • Organizzazione di un meeting in cui sono stati coinvolti tutti gli stakeholder. Il meeting si è articolato nelle seguenti attività:
    • Presentazione del progetto MIDIR,  dello scenario di rischio relativo alla vendita dei farmaci on-line e dello sviluppo del case study che coinvolge la Regione Lazio;
    • Presentazione dell’analisi dei risultati degli incontri bilaterali;
    • Dibattito e scambio di opinioni sul tema della vendita dei farmaci on-line;
    • Presentazione della proposta di indicatori scelti da Regione Lazio per lo sviluppo del case study ed eventuali individuazione di ulteriori indicatori;
    • Presentazione del questionario on-line realizzato da IRPPS che verrà fatto compilare agli stakeholder ogni tre mesi per verificare e monitorare l’impatto della metodologia di governance del rischio di MIDIR sugli stakeholder coinvolti nel case study;Elaborazione di idee per la realizzazione congiunta (con il coinvolgimento di tutti gli stakeholder) di una brochure sul rischio relativo alla vendita dei farmaci on-line;
  • Focus Group su un campione di 10 persone tra i 18 e 70 anni, uomini e donne.