La Regione Lazio, con il supporto di LAit, sperimenterà la metodologia di MIDIR nello scenario di rischio relativo alla vendita dei farmaci on-line insieme a stakeholder  del settore sanitario.

Internet sta cambiando il modo in cui i cittadini acquisiscono informazioni e trattamenti sanitari. Il web rappresenta una fonte ricca di informazioni, ma ancora priva di regolamentazioni. L’utente che acquista farmaci on line non ha la certezza di ricevere un farmaco adatto alla sua patologia, di capirne le modalità di somministrazione, di conoscerne i possibili effetti collaterali che potrebbero successivamente insorgere o di verificare che la provenienza del farmaco sia certificata e che siano stati effettuati tutti i controlli di qualità e sicurezza. Queste informazioni non sono presenti in Rete, perché non c’è alcun contatto diretto con un medico o un farmacista che assicuri la correttezza della scelta, nessuno qualificato che possa rispondere.

Il rischio legato alla vendita dei farmaci on line è ormai una realtà concreta, che presenta un elevato grado di criticità, tuttavia la percezione di tale rischio è ancora troppo bassa nella popolazione.

Per tale ragione, il case study della Regione Lazio è principalmente incentrato sull’analisi e controllo del rischio, sull’inquadramento e valutazione della problema.